Ebbene si, sono ben 17 le edizioni del Roma hi-fidelity, la rassegna hi fi che insieme all’edizione milanese vanta ad oggi ben 45 date nel corso di circa 16 anni (se non ricordo male!). A guidare l’organizzazione, dapprima in sordina ed oggi con tutti gli onori di una vera e propria mostra dell’hi-fi è sempre stato l’instancabile Stefano Zaini, lui stesso produttore di diffusori col marchio The Sound of The Valve.
L’edizione romana di quest’hanno ha definitivamente spazzato via le oscure nuvole che si addensavano da tempo sul mondo dell’hi fi a due canali ed il numero di espositori dimostra l’interesse delle aziende per una manifestazione in continua crescita ed oggi sicuramente matura. Di certo non ci sono gli spazi, l’organizzazione ed il numero di espositori che si vedono al Monaco high end, ma se consideriamo il vuoto lasciato dal Top Audio, mostra assimilabile nella formula e nella partecipazione a quella tedesca, ci rendiamo conto che sono stati fatti importanti passi avanti.
I prossimi step da mettere in campo per assicurare a questa manifestazione la giusta crescita, sono principalmente due: migliorare la qualità delle sale d’ascolto (anche quest’anno non proprio entusiasmanti!), ed attrarre un maggior numero di espositori per coprire con più prodotti l’area merceologica interessata (la riproduzione musicale di qualità con sistemi a due e più canali).
Non mi dilungherò oltre con parole che avrete letto un po ovunque in questi giorni e vi lascio con una bella rassegna fotografica curata dall’amico ed audiofilo, Fabio Monaco…
Giornalista tecnico per anni sulle principali riviste di Hi Fi ed Hi Fi Car, dal 2016 ho creato questo sito personale per parlare della tecnologia che mi piace e di qualche altro argomento...