Secondo quanto riferito, Sony sta sviluppando un proprio smartphone pieghevole che potrebbe essere commercializzato tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, secondo quanto afferma “Max J” su Twitter, che in passato ha pubblicato in modo affidabile notizie sui dispositivi in ​​arrivo.

Se le informazioni sono accurate, Sony si unirà ad alcune delle più grandi aziende di tecnologia mobile che lavorano per portare sul mercato dispositivi con display pieghevoli, tra cui Samsung, Huawei, Xiaomi e Oppo.

Samsung e Huawei sono tra i primi tre nella quota di mercato globale degli smartphone, secondo Statista . Mentre l’elenco delle aziende che sviluppano dispositivi pieghevoli cresce, il concetto di dispositivi pieghevoli sta diventando più concreto come futuro stile di smartphone.

Si dice anche che Microsoft, LG e Lenovo/Motorola stiano sviluppando dispositivi con schermi pieghevoli.

L’obiettivo dei dispositivi pieghevoli è quello di offrire un display più grande in grado di trasformarsi in un dispositivo delle dimensioni di uno smartphone. Con l’opzione per un display più grande, i dispositivi pieghevoli possono diventare più versatili, soprattutto per motivi di produttività e intrattenimento. Possono visualizzare più app in modo più confortevole su uno schermo più grande o offrire un’esperienza più confortevole per una singola app, in particolare quelle che possono avvantaggiarsi di un maggiore spazio sullo schermo.

In combinazione con la prospettiva di reti mobili 5G ultrarapide e reattive, i dispositivi pieghevoli che offrono schermi più grandi in fattori di forma relativamente piccoli hanno la possibilità di diventare più utili di quanto potrebbe mai fare uno smartphone tradizionale.

Detto questo, gli smartphone pieghevoli sono partiti in maniera decisa eanche se la loro durata nel tempo non è dimostrata ne meccanicamente, ne commercialmente! Le unità fornite per la recensione dello smartphone Samsung Galaxy Fold hanno avuto problemi quando il display si è rotto e lo smartphone pieghevole Mate X di Huawei si trova di fronte a un futuro incerto dal momento che la società non ha potuto utilizzare il sistema operativo mobile Android di Google in nuovi prodotti come parte della blacklist dell’azienda dagli Stati Uniti.

Allo stesso tempo, gli Stati Uniti hanno recentemente allentato le restrizioni su Huawei, ma molte incertezze circondano ancora la situazione.

Di Luca Tommolini

Giornalista tecnico per anni sulle principali riviste di Hi Fi ed Hi Fi Car, dal 2016 ho creato questo sito personale per parlare della tecnologia che mi piace e di qualche altro argomento...