Si è svolta nel fine settimana appena conclusosi l’edizione capitolina della rassegna organizzata da Stefano Zaini, la diciannovesima edizione svoltasi nella città di Roma.
La sede è oramai da anni il conosciuto hotel Mercure che si trova nella periferia sud di Roma e la formula è quella consolidata delle stanze d’albergo utilizzate come salette per l’esposizione e l’ascolto dei prodotti in esposizione.
Quest’anno la rassegna ha perso diversi degli espositori storici (ad esempio il distributore Tecnofuturo per citarne uno) e ad un primo approccio mi è apparsa organizzata con una certa approssimazione (errata scelta del posizionamento di alcuni espositori che per le loro demo “HT” avrebbero richiesto uno spazio più isolato rispetto agli altri!) e molte delle indicazioni riportate nei tabelloni all’ingresso risultavano errate (diversi numeri delle stanze e nomi stessi delle aziende espositrici sbagliati!).
L’afflusso di pubblico è stato consistente nella giornata di sabato, molto meno nella giornata di domenica, rivelatasi più adatta per condurre gli ascolti con maggior tranquillità.
Proprio a proposito degli ascolti mi preme evidenziare che, a fronte di impianti anche molto costosi, spesso ho assistito a scelte software veramente poco azzeccate per “dimostrare” la qualità di un impianto.
Il risultato è stato come al solito, che molte sale per un motivo o per l’altro non hanno offerto una buona “immagine” di se! La storia quindi si ripete e la mia domanda rimane la stessa: perché presentarsi ad una fiera con un impianto di un certo livello, impegnativo a livello di costi, in certi casi con configurazioni “stellari” ed offrire al pubblico una immagine sfocata, una timbrica scadente, un risultato sonoro che poco convince il potenziale acquirente?
Vorrei anche rappresentare che gli stessi espositori sono stati molto “disorganizzati” nel promuovere i loro prodotti (mancanza di indicazioni del diffusore in uso o delle elettroniche in un impianto multi componente), assenza di materiale illustrativo per i prodotti esposti ed anche accoppiamenti non proprio “sinergici”!
Giornalista tecnico per anni sulle principali riviste di Hi Fi ed Hi Fi Car, dal 2016 ho creato questo sito personale per parlare della tecnologia che mi piace e di qualche altro argomento...