Con l’inizio del nuovo anno i Provider sono obbligati al rispetto della normativa che consente agli utenti di scegliere liberamente il dispositivo da installare. TP-Link offre una guida per selezionare il modello  migliore in base alle proprie esigenze e configurarlo con la massima semplicità.

La prassi consolidata secondo la quale è il fornitore del servizio di connettività Internet a scegliere e installare il modem è finita. A dirlo è una chiara e precisa direttiva dell’AGCOM entrata definitivamente in vigore lo scorso 31 dicembre. Con la delibera 348/18CONS l’Italia recepisce il regolamento europeo che sancisce il diritto degli utenti a scegliere liberamente il proprio modem router.

I vantaggi per i consumatori sono molteplici, dall’eliminazione dei costi di noleggio del dispositivo, alla libertà di scegliere in base alle proprie esigenze di connettività, fino alla possibilità di ricevere aggiornamenti e assistenza direttamente dal produttore etc. Inoltre, al fine di facilitare l’utente nell’acquisto della corretta tipologia di modem router per la linea in uso, è stata introdotta anche una simbologia semplificata:

Indica le connessioni FTTH (Fiber to the Home) o FTTB (Fiber to the Building), ovvero quelle reti che prevedono l’arrivo della fibra ottica all’unità immobiliare o all’edificio dell’utente finale.

 

Indica le connessioni VDSL, FTTC (Fiber to the Cabinet) o FTTS (Fiber to the Street), ovvero quelle reti che prevedono l’arrivo della fibra ottica solo fino a nodi intermedi come l’armadio stradale e proseguono con la tecnologia in rame.

 

Indica tutte le connessioni ADSL che non prevedono la fibra ottica nella rete di accesso o che comunque non abilitano all’utilizzo di servizi a banda ultra larga.

 

In questo panorama entra in gioco TP-Link che, nell’ottica di offrire un servizio completo ai propri clienti, ha creato una vera e propria guida alla scelta e configurazione del modem router, con istruzioni dettagliate per l’installazione e il settaggio dei dispositivi in base all’operatore di rete. A questo si affianca una gamma completa di prodotti per andare incontro ad ogni esigenza, sia per ambiente domestico che per ufficio.

Modem router fino a 100Mbps

Per connessioni Internet di Categoria R e FR (ADSL, VDSL, FTTC, FTTS) fino a 100Mbps le soluzioni migliori sono i modelli Archer VR300, Archer VR400 e Archer VR1200, con standard Wi-Fi AC1200, mentre per chi necessita di prestazioni più elevate la scelta giusta è Archer VR600, un dispositivo in grado di offrire connettività Wi-Fi AC1600 ed una copertura di rete ottimale.

Per coloro che oltre ad una connessione stabile necessitando anche del servizio di fonia VoIP, TP-Link ha ideato Archer VR1200v, dotato di 2 porte telefoniche e Archer VR600v, che in aggiunta ai 2 ingressi ha una base DECT integrata per la connessione di telefoni cordless.

Modem router fino a 1Gbps

Se la scelta ricade su connessioni della Categoria F (FTTH e FTTB) fino a 1Gbps, le soluzioni a disposizione degli utenti sono molteplici: Archer C7 con Wi-Fi AC1750, per esempio, è perfetto per chi cerca un modello entry level. Per avere un dispositivo di fascia media l’ideale è Archer C3150, con wireless MU-MIMO AC3150, mentre per i più esigenti è indicato il top di gamma Archer C5400x, con wireless AC5400 e protezione totale TP-Link HomeCareTM.

Di Luca Tommolini

Giornalista tecnico per anni sulle principali riviste di Hi Fi ed Hi Fi Car, dal 2016 ho creato questo sito personale per parlare della tecnologia che mi piace e di qualche altro argomento...