McIntosh Labs ha rielaborato in chiave attuale l’iconico amplificatore monoblocco utilizzato nel sistema audio di Woodstock del 1969. L’MC3500 Mk II ha un aspetto esteriore simile ma beneficia di una serie di aggiornamenti moderni.

“In occasione del 50° anniversario di Woodstock nel 2019, c’è stato un grande clamore sul sistema audio McIntosh”, afferma il presidente dell’azienda, Charlie Randall. “Questo entusiasmo è stato contagioso e mi ha ispirato a riunire il nostro team di ingegneri per ridisegnare l’amplificatore che ha ovviamente risuonato tra gli appassionati di musica come un pezzo di attrezzatura audio storicamente significativo. Dopo oltre due anni, siamo davvero orgogliosi del risultato. L’MC3500 Mk II prende ispirazione dall’originale MC3500 del 1968-71 e incorpora tutte le conoscenze che abbiamo acquisito sul design degli amplificatori a valvole a vuoto dagli anni ’60.”

Prendendo spunto dal design degli amplificatori originali, l’MK II è dotato di maniglie anteriori e sponde laterali a forma di U che si estendono sulla parte superiore, posteriore e inferiore di ciascun lato.

Queste forme sono nate per permettere di trasportare con facilità gli amplificatori da un palco all’altro negli anni ’60! Il nuovo modello è anche dotato di “paraurti in gomma” sul retro che hanno permesso agli artisti di tenere gli amplificatori originali in posizione verticale durante l’installazione.

Il pannello frontale dell’Mk II ha un aspetto simile ma diverso dall’amplificatore originale ed è stato realizzato in alluminio lavorato con anodizzazione dorata come replica dei suoi iconici predecessori. Anche il misuratore di uscita è ancora lì, ma è molto più grande e viene posizionato davanti e al centro anziché a sinistra, e ora impiega una variazione del design DualView dell’azienda, dove la scala superiore mostra la potenza in watt e decibel, mentre la scala inferiore indica il tempo di riscaldamento.

La sezione driver bilanciata dell’Mk II fa uso di tre valvole 12AX7A e una 12AT7, mentre l’azienda ha scelto di usare otto valvole EL509S per lo stadio di uscita per la loro somiglianza con le 6LQ6 utilizzate nell’originale. La tecnologia Power Guard SGS di McIntosh è stata integrata per prevenire guasti alle valvole a vuoto e tutte le valvole dell’amplificatore si trovano dietro i trasformatori di alimentazione e di uscita dell’unità, coperte da una gabbia in acciaio inossidabile rimovibile.

Come il modello originale, l’Mk II utilizza un trasformatore di uscita Unity Coupled Circuit proprietario per consentire alla sezione di potenza di emettere tutti i 350 watt per canale con altoparlanti da 2, 4 o 8 ohm. presente anche in questo modello i noti terminali di connessione brevettati Solid Cinch.

Anche se non possedete l’enorme palco di Woodstoch da sonorizzare, questo iconico modello potrà fare bella mostra di se nel soggiorno di chi potrà permetterselo! Dispone sia di ingressi bilanciati che sbilanciati. Il prezzo negli Usa è fissato in circa 15.000 dollari, quindi per un impianto stereo la spesa sarà di 30.000 dollari circa. Non sarà difficile immaginare che in Italia il prezzo non sarà inferiore ai 20.000 Euro il pezzo: in questo la tradizione non è stata rispettata perché l’originale dell’epoca aveva un prezzo, in rapporto ai valori del 1969, molto più basso!  La disponibilità dei primi pezzi dovrebbe iniziare a dicembre.

Per saperne di più collegatevi al link seguente: McIntosh MC3500 Mk II

Di Luca Tommolini

Giornalista tecnico per anni sulle principali riviste di Hi Fi ed Hi Fi Car, dal 2016 ho creato questo sito personale per parlare della tecnologia che mi piace e di qualche altro argomento...