Secondo il Censis sono quasi 3 milioni le famiglie italiane senza un televisore HD. Per contro ci sono invece il 92,8% delle famiglie pronte ad ospitare il cambio in Mpeg-2 fino a dicembre prossimo.

E’ quello descritto dal quarto rapporto Auditel-Censis L’Italia multiscreen: dalla Smart Tv allo schermo in tasca, così il Paese corre verso il digitale, dal quale emerge che ci sono quasi 112 milioni di schermi nelle case degli italiani, in media 5 per famiglia: una crescita del 6,2% negli ultimi due anni. In crescita anche le connessioni: risultano collegate alla rete più di nove famiglie su dieci (il 90,2% del totale, +3,6% dal 2019) e in quasi sei su dieci (59,4%, +6,2%) è disponibile sia una connessione fissa che mobile.

Per contro le famiglie non connesse alla rete definite come “precari digitali” sono circa 2 milioni e 300 mila, il 9,8% del totale. Altre 7 milioni e 200 mila famiglie, il 29,9% del totale, hanno unicamente la linea mobile. Fra loro, circa 5 milioni si collegano solo da smartphone, un dispositivo che, evidentemente, non è in grado di supportare a sufficienza le nuove modalità di studio, lavoro e socializzazione che si stanno affermando. “Si tratta, soprattutto, di famiglie composte da soli anziani e famiglie che si trovano in una condizione di forte precarietà socioeconomica: spesso combinano la mancanza di risorse materiali con la carenza di cultura e di abilità digitali”.

Di Luca Tommolini

Giornalista tecnico per anni sulle principali riviste di Hi Fi ed Hi Fi Car, dal 2016 ho creato questo sito personale per parlare della tecnologia che mi piace e di qualche altro argomento...