Tra le scoperte che ogni tanto facciamo girando per le piattaforme di crowdfounding oggi vi proponiamo quella del sistema di coltivazione dei funghi domestico Shrooly!

Quanti di noi vorrebbero poter produrre in autonomia i cibi della natura come pomodori, fagioli, zucchine e come per la maggior parte dei cibi, i funghi sono migliori quando sono freschi ma è difficile se non impossibile coltivarli da soli sul balcone di casa o nel nostro piccolo terrazzo. Shrooly è progettato per “coltivare funghi”, fornendo automaticamente le migliori condizioni per i baccelli pre-inoculati per la crescita dei funghi.

Attualmente oggetto di una campagna Indiegogo, lo stesso dispositivo Shrooly progettato nel Regno Unito presenta un interruttore fisico e un display e-paper su un lato e può essere controllato tramite un’app dedicata. Funziona con baccelli forniti dall’azienda Shrooly, che sono stati inoculati con le spore di diversi tipi di funghi commestibili.

Gli utenti iniziano posizionando uno dei baccelli (un mattoncino denominato come “blocco fruttifero”) all’interno del dispositivo e aggiungendo dell’acqua. Quindi utilizzano l’app per selezionare il tipo di fungo, dopodiché basta accendere semplicemente la macchina che a questo punto procederà a mantenere l’umidità adeguata, i livelli di luce a tutto spettro e la ventilazione, secondo quanto riferito dal produttore, coltivando un raccolto di funghi da raccogliere in 7-10 giorni.

Durante tale periodo, il display e-paper trasmette informazioni come la temperatura all’interno del dispositivo e il tempo stimato rimanente prima dell’inizio della raccolta. A seconda del tipo di fungo, ogni baccello può crescere da uno a tre lotti.

Le varietà di funghi attualmente offerte includono maitake, criniera di leone, ostrica reale, coda di tacchino, shiitake, castagno, ostrica gialla, ostrica rosa e cordyceps (perlomeno così si traducono dall’inglese e non essendo un esperto, potrei aver tradotto nomi che non corrispondono a quelli italiani!). Gli utenti possono anche provare a coltivare altri tipi di funghi utilizzando da “blocchi fruttiferi” di terze parti, sfruttando l’app per impostare manualmente le condizioni di crescita.

Supponendo che Shrooly raggiunga la produzione, con un impegno di € 279 ne otterrete uno: il prezzo al dettaglio previsto è di € 419 e i baccelli in crescita saranno venduti a circa $ 12 ciascuno. I potenziali sostenitori potrebbero anche voler dare un’occhiata al sistema di coltivazione dei funghi Mella simile a Shrooly ma più costoso perché già finanziato con successo dal crowdfunding e che costa $ 429.

Fonti: Indiegogo

Di Luca Tommolini

Giornalista tecnico per anni sulle principali riviste di Hi Fi ed Hi Fi Car, dal 2016 ho creato questo sito personale per parlare della tecnologia che mi piace e di qualche altro argomento...