Salvo alcune eccezioni, ciò che mancava ai primi Chromebook erano specifiche di alto livello che venivano però compensate con i prezzi bassi di quel tipo di prodotti. Ma i professionisti, le aziende, gli operatori, hanno bisogno di più prestazioni e per questo sono disposti a pagare un prezzo più alto per ottenerle. Asus per soddisfare quel tipo di utenza ha realizzato il modello CX9 per dare “alla forza lavoro cloud-first la possibilità di massimizzare la produttività da qualsiasi luogo”.

Il CX9 è dotato di Wi-Fi 6 per disporre di velocità superiori anche a quelle cablate ed è stato costruito per resistere alle sollecitazioni del lavoro mobile, testando a lungo un telaio in lega di alluminio lavorato da CMC rinforzato per soddisfare gli standard di durabilità US MIL-STD 810H.

A differenza di altri modelli, questo Chromebook dispone di processori Intel Core i3/15/i7 di 11a generazione e grafica Intel Iris X, supportata da un massimo di 16 GB di RAM LPDDR4X e fino a 512 GB di spazio di archiviazione SSD PCIe M.2.

Il pannello del display Full HD da 14 pollici con cornice sottile ha un rapporto schermo-corpo del 92% ed è disponibile anche in versione touch (con supporto per Asus Pen), oppure gli acquirenti possono scegliere uno schermo tattile 4K UHD. Il sistema audio incorpora altoparlanti stereo ottimizzati da Harman Kardon in grado di riprodurre “un suono robusto paragonabile in termini di qualità a laptop più grandi”.

Su questo modello Asus non ha lesinato sulle porte, difatti troviamo una connessione Thunderbolt 4, una USB-C, una classica USB 3.2 ed un HDMI e c’è anche uno slot microSD. Una cerniera “a labbro” solleva la tastiera retroilluminata consentendo, quando in posizione, un angolo di digitazione confortevole, mentre la resistenza agli schizzi dovrebbe limitare i danni causati dal rovesciamento accidentale di un drink durante il lavoro!

Per la prima volta in un modello Asus Chromebook, il PC è dotato di un tastierino numerico illuminato a LED nel trackpad, che può essere attivato o disattivato secondo necessità. La società afferma che è stato incluso un software speciale in modo che il trackpad possa ancora essere utilizzato per controllare il cursore sullo schermo mentre il tastierino numerico è attivo, il che troviamo sia una funzione molto utile.

Il nuovo Chromebook Asus è dotato di un chip di sicurezza Titan-C progettato da Google, un sensore di impronte digitali per l’accesso con un solo tocco, una copertura per la privacy sulla webcam 720p e altro ancora, e Asus assicura che col suo CX9 si potrà lavorare tutto il giorno grazie a una batteria agli ioni di litio che dichiara 14 ore di attività per ogni carica!

Nella sua configurazione più leggera, il CX9  pesa 1,05 kg ed è più sottile 1,6 cm degli altri modelli della stessa linea. Il prezzo parte negli USA da oltre 700$. Un listino così alto ci mette il dubbio però, che una azienda possa essere interessata a fornire una macchina costretta a sfruttare la piattaforma Google piuttosto che quella Microsoft!!!

Pagina del prodotto: Chromebook CX9

Di Luca Tommolini

Giornalista tecnico per anni sulle principali riviste di Hi Fi ed Hi Fi Car, dal 2016 ho creato questo sito personale per parlare della tecnologia che mi piace e di qualche altro argomento...