Questo aggiornamento importante aggiunge numerose nuove funzioni al software, ma la novità di spicco è un workflow collaborativo che consente agli utenti in tutto il mondo di lavorare allo stesso progetto contemporaneamente!
Questo flusso di lavoro sfrutta il nuovo sito Blackmagic Cloud. È facilissimo accedervi: ora la finestra di progetto di DaVinci Resolve ha una tab per i progetti locali e una tab per i progetti sul Blackmagic Cloud. Dunque è possibile utilizzare i progetti sul cloud allo stesso modo dei progetti locali, con la differenza che i progetti sul cloud sono condivisibili con qualsiasi utente provvisto di un Blackmagic Cloud ID. In questo modo si può lavorare all’edit di un progetto da New York, mentre allo stesso tempo una colorista si occupa del color grading da Londra.
DaVinci Resolve 18 include anche la nuova app Blackmagic Proxy Generator, che crea e gestisce automaticamente i proxy dei file originali della camera. Da una cartella preimpostata chiamata Watch Folder, tutti i file vengono convertiti automaticamente in proxy H.264, H.265 o ProRes. Su DaVinci trovi anche un nuovo menù dei proxy per passare dai filmati originali della camera ai proxy con un solo clic.
Oltre alla collaborazione con Blackmagic Cloud è possibile mandare in diretta streaming il viewer di DaVinci a un utente remoto, o a un cliente. Questo è importantissimo durante il color grading, perché consente al cliente di assistere alla sessione in remoto grazie alla nuova app chiamata DaVinci Remote Monitoring. Ideata per i progetti cinematografici di alta fascia con bassissima latenza e qualità dell’immagine a 12-bit, si può anche utilizzare con una scheda DeckLink.
Per le coloriste, vanta strumenti innovativi straordinari. Situata nella palette Magic Mask, la nuova Object Mask è in grado di riconoscere e tracciare il movimento di migliaia di oggetti distinti. Con il nuovo effetto Depth Map si correggono lo sfondo e il primo piano separatamente e in un attimo con un matte 3D, mentre l’innovativo Ultra Beauty offre un controllo ancora più avanzato dei soggetti durante i ritocchi di bellezza.
FlexBus è il sistema flessibile di bus e instradamento dell’audio Fairlight per gestire numerose tracce, che offre elaborazione intensiva dei plug-in, sincronizzazione perfetta e versioni di consegna distinte. Con DaVinci Resolve 18 si possono convertire i vecchi progetti Fairlight con bus fissi in FlexBus con un solo clic. Anche il set di strumenti Dolby Atmos è stato esteso per consentire il rendering delle uscite binaurali dai complessi mix Dolby Atmos.
In Fusion, grazie all’accelerazione GPU le pennellate vengono generate e visualizzate in tempo reale per lavorare ai ritocchi e al design della grafica in modo intuitivo. Il riscontro immediato di qualsiasi stile di pennellata o forma ti permette di valutare subito i risultati e correggerli. Anche il sistema di sottotitolaggio è stato ampliato per accettare testo TTML e XML e i sottotitoli integrati MXF/IMF.
La versione beta pubblica di DaVinci Resolve 18 è scaricabile ora da www.blackmagicdesign.com/support

Di Luca Tommolini

Giornalista tecnico per anni sulle principali riviste di Hi Fi ed Hi Fi Car, dal 2016 ho creato questo sito personale per parlare della tecnologia che mi piace e di qualche altro argomento...