Quando arriva la stagione estiva, torna di attualità il tema del caldo. Il mondo si divide in due: chi lo adora, si sente ‘rinascere’ e non ne può fare a meno, e tutti gli altri, la stragrande maggioranza, che dell’estate vorrebbero tutto ma non le alte temperature, soprattutto quando sono a casa, perché rendono tutto più difficile: dormire, rilassarsi davanti alla TV, per non parlare della produttività, che va letteralmente a picco.

La soluzione la conoscono tutti: un climatizzatore. Ma se l’obiettivo è (giustamente) ottenere un ottimo livello di comfort ed evitare gli sprechi, comprare uno di questi dispositivi e poi limitarsi ad accenderlo o regolare di continuo la temperatura non è sufficiente. Si rischia di passare in poco tempo dal caldo eccessivo a momenti in cui fa ‘troppo freddo’ e viceversa, così il circolo vizioso non si chiude mai.

Quindi, che fare? Prima di tutto, gestire con cura la manutenzione del climatizzatore. Per esempio, la pulizia dei filtri è fondamentale, perché se sono sporchi lo split fatica a garantire una temperatura ottimale e consuma anche molto di più di quanto dovrebbe. Fondamentali, poi, sono gli infissi: devono garantire un ottimo grado di isolamento con l’esterno, altrimenti come d’inverno entra il freddo, d’estate entra l’afa. Tutto questo rischia di non essere piacevole né per il comfort né per il climatizzatore, che deve sforzarsi molto per raggiungere l’obiettivo impostato. Stesso discorso per il sole: nelle giornate caldissime, è sempre meglio evitare che i raggi penetrino in casa e surriscaldino ulteriormente l’ambiente: tende, tapparelle e verande sono una soluzione più che adeguata.

E poi c’è la tecnologia. Pur con tutte le accortezze possibili, il rischio di dover continuamente agire sul climatizzatore per ottenere un ambiente confortevole è fondato. Inoltre, poiché la sensazione di comfort proviene da un mix di fattori quali temperatura, umidità, clima, luce solare e ora del giorno, c’è il rischio che il controllo manuale non ci permetta di  raggiungere questo obiettivo.

La soluzione ideale si chiama Ambi Climate, un piccolo dispositivo dal look moderno e raffinato che monitora i principali parametri di un ambiente, come calore e umidità, combinandoli a dati online sul meteo.  Il suo algoritmo IA impara le preferenze dell’utente e, una volta compreso il significato di comfort, regola in automatico il condizionatore in base al profilo personale in ogni momento e stagione. In questo modo, non c’è più necessità di regolare temperatura, ventilatori, impostazioni speciali… Ma non è tutto, l’IA di Ambi Climate impara il comportamento del climatizzatore e prende in considerazione le sue prestazioni, così da offrire maggiore controllo.

Inoltre, le modalità smart del dispositivo (Comfort, Temperatura, Fuori Casa e Manuale) permettono all’utente di controllare e utilizzare pienamente il condizionatore in diverse occasioni. Geolocalizzazione, timer e controllo vocale con Google Assistant e Alexa permettono di risparmiare: ottimizzando parametri e obiettivi in base alle esigenze di chi è a casa, è possibile risparmiare fino al 30% di energia. Abbinato a un ambiente fresco e confortevole, questo vantaggio fa di Ambi Climate il miglior alleato contro il caldo torrido.

Ambi Climate è disponibile per l’acquisto su Amazon al prezzo di 149 euro.