Per questa edizione, che ha visto le vetture affrontarsi su un tracciato di 3.000 chilometri in Australia, Panasonic ha messo a disposizione della squadra giapponese le conoscenze del suo team di ricerca e sviluppo, per assicurare la miglior tecnologia nella produzione di energia da pannelli solari.

È la “2017 Bridgestone World Solar Challenge”, una delle più importanti gare di auto solari al mondo, e Panasonic anche quest’anno è stata al fianco del team dell’Università di Tokai che vi ha preso parte con un proprio equipaggio.
Una singolare competizione, che si tiene dal 1987, in Australia con partenza da Darwin e arrivo ad Adelaide, attraverso un percorso di 3.000 chilometri, che ha visto la partenza l’8 ottobre e la conclusione dopo una settimana. Le squadre al via sono state ben 45 in rappresentanza di 29 nazioni, e per la prima volta da quando vi partecipa, il team dell’ateneo giapponese non è salito sul podio, chiudendo al quarto posto.

Panasonic supporta il team dell’Università di Tokai dal 2011, fornendo i componenti necessari per la vettura, in particolare i pannelli solari HIT di ultima generazione e le batterie agli ioni di litio, elementi ad alta capacità.

Rispetto all’edizione dello scorso anno, il team nipponico ha rivisto il dimensionamento dell’area di installazione del modulo solare, che è passato da sei a quattro metri quadrati. Questo ha portato un grande cambiamento nel design della minivettura, modificando a sua volta il profilo aerodinamico per la massima riduzione della resistenza al vento.

Per garantire elevate prestazioni di questo nuovo pannello HIT dall’area ridotta, Panasonic ha messo a disposizione dell’Università di Tokai le conoscenze e l’esperienza del suo team di ricerca e sviluppo. Grazie all’utilizzo della tecnologia Back Contact, che monta tutti gli elettrodi sul lato posteriore delle celle solari, si è raggiunto il 24,1% di efficienza generatrice di energia delle celle per produzione di 962 watt: si è così aumentata l’efficienza generatrice di potenza delle celle dello 0,9% rispetto al modello del 2015.

Il modulo solare Panasonic HIT utilizza inoltre la particolare tecnologia di eterogiunzione: le celle solari in concreto combinano un substrato di silicio cristallino con una pellicola sottile di silicio amorfo. Rispetto ai moduli di silicio cristallini ordinari, c’è una diminuzione della potenza in uscita a temperature elevate, in questo modo si riduce la perdita di elettroni sulla superficie del pannello. Questo permette ai moduli HIT di posizionarsi tra i prodotti più efficienti per produzione di energia per area di unità, oltre a rivelarsi la scelta ideale per le condizioni della gara in Australia, dove i pannelli raggiungono temperature elevate a causa della forte luce del sole.

Le batterie agli ioni di litio di Panasonic utilizzano un particolare materiale catodico di nichel per ottenere il massimo livello di densità energetica del settore, in una dimensione cilindrica di 18650 (diametro 18 mm, altezza 65 mm). Ciò consente di utilizzare l’energia prodotta dal modulo solare HIT per ricaricare le batterie agli ioni di litio e permettere alla vettura di percorrere distanze più lunghe nei giorni nuvolosi con meno luce solare.

Combinando il modulo solare HIT, che vanta il massimo livello di efficienza di conversione al mondo nella grande produzione di celle solari, con batterie agli ioni di litio ad alta capacità, Panasonic offre una soluzione che unisce la produzione con l’importanza dell’accumulo di energia per supportare il Tokai University Solar Team nella sfida di auto solare in tali condizioni ambientali estenuanti.

Risultati dell’Università di Tokai nelle precedenti edizioni della gara
• 2011 World Solar Challenge (Australia Race) Primo posto
• 2012 Sasol Solar Challenge South Africa (South Africa Race) Primo posto
• 2013 World Solar Challenge (Australia Race) Secondo posto
• 2014 Carrera Solar Atacama (Chile Race) Primo posto
• 2015 World Solar Challenge (Australia Race) Terzo posto
• 2016 Sasol Solar Challenge (South Africa Race) Secondo posto
• 2017 Bridgestone World Solar Challenge (Australia Race) Quarto posto