iFi migliora il suo Zen One che ora si fregia dell’appellativo “Signature”

Ci sono molti appassionati audiofili che apprezzano l’audio riproducibile ad alta risoluzione da uno smartphone ma la delusione potrebbe essere dietro l’angolo quando si scopre che il circuito di conversione all’interno semplicemente non è all’altezza del compito richiesto. Il DAC Zen One Signature dello specialista audio Brit iFi è stato progettato per rimediare a questi limiti!

Chi conosce i prodotti iFi sa anche che un convertitore D/A svolge essenzialmente ciò che suggerisce il nome; converte un segnale digitale in un segnale di uscita analogico. Molti dei dispositivi che utilizziamo quotidianamente ne contengono uno, tra questi possiamo citare il nostro PC, il lettore audio DAP con cui ascoltiamo la musica in movimento ed anche lo smartphone di cui abbiamo detto due righe sopra.

I DAC (digital audio converter) che troviamo in tali dispositivi possono essere di qualità minima o troppo scadenti per garantire il fatto che la propria musica digitale sia riprodotta al meglio ed alla massima risoluzione possibile, per chi ha l’esigenza di ottenere il meglio, il nostro consiglio è quello di utilizzare un hardware di conversione dedicato allo scopo. Questo è il compito che svolge lo Zen One Signature, appositamente progettato per offrire la miglior qualità di conversione possibile unita alla massima versatilità d’uso.

Il costruttore descrive il suo prodotto come un DAC universale, che combina elementi di design e tecnici già molto apprezzati nei conosciuti Zen DAC V2 e Zen Blue V2, con una circuitazione di alto livello, denominata Signature!

Il nuovo Zen include lo stesso stadio DAC che si trova nel modello Zen DAC V2, il che significa un chipset Burr-Brown con decoder MQA integrato che supporta anche la riproduzione in formato PCM con una risoluzione fino a 32 bit/384 kHz come DSD256 nativo. Grazie al design a quattro canali del chip, il PCM e il DSD vengono indirizzati a percorsi separati per prestazioni “bit-perfect”.

A questo iFi ha aggiunto ingressi S/PDIF ottici e coassiali e USB di tipo B, con un chip XMOS a 16 bit ottimizzato, che elabora i dati audio da questi ingressi per una risoluzione PCM completa su USB e una frequenza di campionamento fino a 192 kHz su S/PDIF.

Lo Zen One Signature è stato anche dotato della tecnologia Bluetooth 5.1 presente già nel modello Blue V2, con il supporto per lo streaming ad alta risoluzione fornito dai codec aptX Adaptive, aptX HD, LDAC e HWA/LHDC.

Il costruttore garantisce che nella versione Signature del suo Zen One “ogni elemento dei circuiti è progettato per prestazioni pure”! Ciò si traduce in componenti di fascia alta come i condensatori Panasonic OS-CDN ed Elna Silmic II, resistori Vishay MELF e percorsi di segnale brevi. L’unità è dotata di un alimentatore CC a bassissimo rumore, ma può essere alimentata tramite USB dal dispositivo a cui è collegata.

Realizzato in un elegante chassis di alluminio blu, il nuovo Zen One dispone di controlli sul pannello frontale per scegliere direttamente le sorgenti di ingresso, nonché i LED che vengono visualizzati in diversi colori per rappresentare il formato audio e la frequenza di campionamento. Il pannello sul retro presenta uscite RCA e uscite bilanciate da 4,4 mm, insieme ai vari ingressi già menzionati.

Lo Zen One a differenza di alcuni modelli della famiglia di iFi non dispone di uno stadio amplificatore integrato, pertanto questo modello potrà fungere da “ponte” o pre digitale per migliorare la qualità tra l’ingresso audio digitale e l’uscita del segnale da inviare ad un amplificatore hi-fi, altoparlanti attivi o l’amplificatore per cuffie come meglio descritto dallo schema che segue.

Sviluppato come hub audio per smartphone, tablet, PC, laptop, server audio, TV e console di gioco, Zen One Signature è già in vendita negli USA al prezzo consigliato di 349 dollari.

Pagina del prodotto: Zen One Signature